  10/02/2017 19:39 |
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Un saluto a tutti. Avrei bisogno del vostro aiuto per risolvere una questione: nella mia abitazione ho una caldaia di tipo B e una stufa a legna. Le due sono posizionate su sue diversi piani dell’abitazione: la caldaia si trova in un locale dedicato e la stufa in salotto. Tra loro c’è un piano di differenza e tre locali da attraversare con le rispettive porte. Il tecnico, in base alla norma UNI 7129-2015 parte 2 punto 4.2.1.4 sostiene che la cosa non è a norma e ha verbalizzato che dovrei sostituire la caldaia con una di tipo C. (ora ho una Vaillant di soli 9 anni)
Ho recuperato il punto della norma che dice così: “È vietata l'installazione di apparecchi di tipo A e B in locali nei quali siano presenti generatori di calore a legna (o combustibili solidi in genere) e in locali con essi comunicanti”. Ho richiamato il tecnico e per 30 minuti mi ha ripetuto che in tutte le abitazioni/appartamenti secondo la sua interpretazione i locali sono sempre comunicanti, quindi devo sostituire la caldaia.
Qualcuno di voi conosce ha la norma "UNI 7128 termini e definizioni" così da capire esattamente cosa significa “comunicanti”????
Spero che qualcuno possa aiutarmi, col verbale così non posso nemmeno avere l'assicurazione sul fuoco.
Grazie, Valmotz
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| 02/03/2017 18:53 |
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| | | Post: 7 | Registrato il: 21/02/2002
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Valmotz, 10/02/2017 19.39:
Il tecnico, in base alla norma UNI 7129-2015 parte 2 punto 4.2.1.4 sostiene che la cosa non è a norma e ha verbalizzato che dovrei sostituire la caldaia con una di tipo C. (ora ho una Vaillant di soli 9 anni)
Ho recuperato il punto della norma che dice così: “È vietata l'installazione di apparecchi di tipo A e B in locali nei quali siano presenti generatori di calore a legna (o combustibili solidi in genere) e in locali con essi comunicanti”. Ho richiamato il tecnico e per 30 minuti mi ha ripetuto che in tutte le abitazioni/appartamenti secondo la sua interpretazione i locali sono sempre comunicanti, quindi devo sostituire la caldaia.
Se sei sicuro di poter interpretare a tuo favore quel punto in cui si fa riferimento a: "locali con essi comunicanti" puoi provare a rivolgerti ad un altro tecnico che interpreti diversamente la normativa vigente.
Rimarrebbe però il problema sul versante assicurativo: non è escluso che in caso di sinistro il perito dell'assicurazione possa avere qualcosa da eccepire.  
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai. |
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| 21/06/2017 12:10 |
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| | | Post: 427 | Registrato il: 06/02/2006
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