ALCUNI CENNI TECNICI PER I MENO ESPERTI
MOLTE PERSONE STANNO ULTIMAMENTE AVVICINANDOSI A QUESTO TIPO DI RISCALDAMENTO DEGLI AMBIENTI, PERCUI HO PENSATO DI METTERE A DISPOSIZIONE DEI MENO ESPERTI ALCUNI CENNI TECNICI.
Il termocamino è un sistema per il riscaldamento domestico in alternativa o semplicemente affiancato agli impianti tradizionali (gasolio, GPL, metano), con il vantaggio di offrire risparmio economico e tutela ambientale.
Se funziona ad aria è dotato di più "bocchette" per l'erogazione dell'aria calda. Se funziona ad acqua è collegato direttamente o tramite scambiatori di calore all'impianto di riscaldamento a radiatori o a pavimento. È in grado di avere una resa globale del 70-85%.
Funzionamento tipo di un termocamino a vaso aperto
L’acqua del circuito dei termosifoni si riscalda, circolando nello scambiatore di calore (A) e all'interno dell’intercapedine (B) che si estende su tutta la parte posteriore del camino. L’intercapedine è realizzata con lamiera di acciaio o ghisa di notevole spessore.
In fase di accensione per agevolare l’avvio della combustione la serranda fumi (C) resta in posizione di apertura in modo che i fumi possano raggiungere la canna fumaria (D) senza ostacoli. Quando la combustione è ben avviata, chiudendo il portellone si chiude automaticamente anche la serranda fumi (C). In questo assetto, i fumi prima di raggiungere la canna fumaria deviano in modo da lambire e cedere calore sia alle intercapedini (B) che allo scambiatore di calore (A). Altri componententi solitamente presenti sono (e) isolante termico sulla volta (f) serranda fumi (g) vetroceramico resistente a 800°C.